Sono qui tradotti in italiano quattro componimenti del poeta portoghese Manoel Tavares Rodrigues-Leal, con testi originali e nota biografica a seguire.
Sul ciglio della bellezza, c'è il paradiso.
Come la vana parola udita, obliata: distanza, ecco.
Essere altro, ed essere il viaggio intatto di un sorriso.
[Em a berma da beleza, existe o paraíso. / Como a vã palavra ouvida, olvida: distância, isso. / Alheio estar, e ser a viagem intacta de um sorriso.]
Il giorno antichissimo rinasce
all'esatto istante in cui si esaltino
la più giovane attesa, il più ardente viaggio.
[O dia antiquíssimo renasce / para o exacto instante em que se exaltem / a mais jovem espera, a mais ardente viagem.]
Il pomeriggio, rigoroso,
riposa
sulle mie ginocchia,
terra precoce.
E l'ozio
dell'Oriente,
la mano folle
che accarezza i giorni,
fatti acqua.
E la fanciulla, mio amore,
che mai verrà,
né abiterà la mia casa,
fatta ala
di pura malinconia.
[A tarde, rigorosa, / pousa / nos meus joelhos, / terra precoce. / E o ócio / do Oriente, / a mão louca / que acaricia os dias, / feitos água. / E a moça, meu amor, / que jamais virá, / nem habitará minha casa, / feita asa / de pura melancolia.]
Amore
Segreto respiro più semplice
della parola più evidente
[Amor // Secreta respiração mais simples / da palavra mais evidente]
Manoel Tavares Rodrigues-Leal (1941-2016) nacque a Lisbona e passò la gioventù a contatto con altri poeti portoghesi, fra i quali Herberto Helder, Gastão Cruz, Maria Velho da Costa e José Sebag. Autore ancora pressoché sconosciuto dopo la sua morte, per molti anni fu impiegato alla Biblioteca Nazionale del Portogallo. Dal 2007 in poi, pubblicò in modo indipendente cinque libri di poesia. I suoi manoscritti e altri materiali d'archivio sono custoditi da Luís de Barreiros Tavares, al quale va il ringraziamento per averne autorizzato la traduzione e la pubblicazione (testo e immagini) su bottega portosepolto. I versi qui proposti erano stati in precedenza pubblicati, nell'originale portoghese, sui siti Caliban e Triplov.
Occaso: voci poetiche dal Portogallo è una rubrica di bottega portosepolto, a cura e con traduzioni di Fabrizio Boscaglia.